sabato, settembre 04, 2004

Stiamo vivendo, ho l’impressione, uno di quei momenti decisivi in cui, dissipata la penombra ambigua che la situazione storica spande di solito attorno al bene e al male, il dissenso cessa d’essere l’oggetto d’una opzione e sale al rango d’un mandato. Perché se questa Storia è male, se essa assomiglia a un regresso da Dio, se questo Stato è male, se esso si configura come il contrario di Dio, non vuol dire affatto che Dio non c’è, vuol dire soltanto che egli è dall’altra parte.


Mario Pomilio Il quinto evangelo

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