Luglio è un mese difficile a Belfast, è il mese delle marce orangiste che creano grandi tensioni con i nazionalisti.
Quest'anno però c'è stata una marcia che ha unito cattolici e protestanti (anche questo è ecumenismo), gli irlandesi del Nord e quelli della Repubblica: l'All-Ireland Rally for Life, organizzata dai movimenti per la vita. Oltre 4.000 persone hanno partecipato, chiedendo che l'Irlanda, tutta l'Irlanda, rimanga libera dall'aborto. Le ideologie dividono, la difesa della vita unisce.
Keep Ireland abortion-free.
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