Ha trionfato sulla morte
All'aurora del terzo giorno del riposo sacro del Signore nel sepolcro (...) la potenza e la Sapienza di Dio, Cristo, sconfitto l'autore della morte, trionfò sulla morte stessa, ci aprì l'accesso all'eternità e risuscitò dai morti con la sua potenza divina per indicarci le vie della vita. |
Allora ci fu un forte terremoto, l'Angelo del Signore, vesctito di bianco, rapido come il fulmine, scese dal cielo e si mostrò affettuoso coi buoni e severo coi cattivi. Spaventò anche i crudeli soldati e rassicurò le donne afflitte alle quali il Signore risorto apparve per primo, in quanto per il loro forte amore lo meritavano. Apparve in seguito a Pietro e agli altri discepoli sulla via di Emmaus, poi agli apostoli senza Tommaso. Offrì a Tommaso di toccarlo, allora lui esclamò: "Mio Signore e mio Dio". Apparve per quaranta giorni in diversi modi ai discepoli, mangiando e bevendo con loro. |
Illuminò la nostra fede con prove, aumenta la nostra speranza con promesse per infuocare infine con celesti doni il nostro amore. |
San Bonaventura (1221-1274)
francescano, dottore della Chiesa L'Albero di vita |
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