mercoledì, agosto 17, 2005

Frère Roger



Ho appena letto la stristissima notizia della morte di Frère Roger, il fondatore della comunità di Taizé, ucciso da una squilibrata.
Sono senza parole, mi viene solo da pregare per l'anima di questo splendido monaco che ha dato tanto al mondo e non meritava una morte così violenta.

Requiem aeternam dona ei Domine, et lux perpetua luceat ei. Requiescat in Pace.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi associo allo stupore e alla preghiera. Lo Spirito, che con parole semplici e trasfigurate, Fr. Roger ci insegnava ad ascoltare nel nostro cuore, bruci col Suo Fuoco gli aspetti terribili della sua morte, e ce lo mostri come fonte inesauribile di speranza e di fede.

Anonimo ha detto...

ho saputo la cosa ieri sera, al tg di dopo mezzanotte.
E l'ho pensato sorridente. "è come un bebé" diceva la mia amica catalana mentre lo ascoltavamo nel febbraio 2003
"come un bimbo in braccio a sua madre" dice il salmo: lo ricordo così

Anonimo ha detto...

Ad Avvenire, siamo stati i primi a saperlo, prima delle agenzie, prima di tutti. Ci hanno telefonato da li' per dircelo ... abbiamo smontato una pagina e siamo andati come si dice tecnicamente in "ribattuta", ma solo Roma e Milano ci hanno letti .. neanche i ragazzi di Colonia. Mentre eravamo tutti impegnati, chi a scrivere la biografia, chi la cronaca dell'uccisione con le primissime cose che si sapevano, avevamo tutti stampato in faccia un senso di mestizia ...
Fra