Sulla homepage di Repubblica oggi appare un articolo che fa riferimento ad un documentario della BBC sulle tristissime vicende di abusi sessuali perpetuati da alcuni preti omossessuali irlandesi in Irlanda e negli USA.
Il documentario aveva suscitato ampie proteste quando fu trasmesso in TV perche' pieno di affermazioni sensazionalistiche e allusioni non documentate.
Nell'articolo di Repubblica si fa riferimento al Crimen Sollicitationis un documento 'segreto' (in realta' per nulla segreto visto che era pubblicato sull'Acta Apostolicae Sedis) del 1962 e afferma, falsamente, che 'garante dell'applicazione di quelle direttive fu Benedetto XVI, all'epoca dei fatti ancora cardinale Joseph Ratzinger'. Affermazione due volte falsa sia perche' nel 1962 non era parte del Sant'Uffizio ma semplicemente uno dei maggiori teologi progressisti cattolici, ne' tantomeno era cardinale (fu fatto vescovo 15 anni dopo).
Del documento in questione ne parlava correttamente John Allen, il mio vaticanista preferito, nel 2003 qui.
Perche' Repubblica abbia ripreso proprio ora questa vecchia questione mi pare ovvio: gettare discredito nei confronti dell'istituzione ecclesiale.
Vivendo in Irlanda, ho potuto seguire la triste e tragica vicenda. Questo genere di crimini non merita nessuna giustificazione, ne' si puo' minimizzare. Alcuni vescovi nel passato hanno taciuto o coperto il comportamento di alcuni dei loro preti e la Chiesa irlandese sta ancora pagando e soffrendo per questi errori.
Detto questo, la falsita' non giova a nessuno e l'articolo di Repubblica contiene falsita'.
A chi interessa la verita', puo' cominciare a documentarsi qui e qui e seguire i collegamenti suggeriti.
PS.
Quanto ho scritto e' stato ripresto qui qui, e qui.
13 commenti:
cosa vuole, egregio professore, c'era troppa gente a piazza s.giovanni e così, per frenare l'orribile ondata sanfedista, la punta avanzata della cultura radicale ha iniziato la sua illuminata controffensiva.
con il meglio dei suoi stagionati argomenti: qualche falsità, qualche vecchia notizia e la recita della più stuporosa indignazione.
g
Ho visto il video di cui parli e fa ribrezzo. Guarderò anche il materiale che consigli, ma aldilà dei nomi credo che ci siano personaggi che coprano queste schifezze!
Grazie per il contributo, che appare essere bene informato, su questa vicenda che è andata ben al di là dell'articolo su "la Repubblica", ma che ha inondato il web. Cercherò di riprendere anch'io le tue informazioni per tentare di correggere le falsità.
Monica, come ho gia' scritto, alcune situazioni sono state gestite molto male. Da quello che posso capire, avendo parlato con persone bene informate della situazione irlandese, nei decenni passati, prima che ci si rendesse conto della gravita' della situazione, il problema veniva considerato dal punto di vista morale o psicologico, non criminale. Si pensava che un buon ritiro spirituale e il trasferimento in un'altra parrocchia potesse risolvere la questione. Chi doveva intervenire non era preparato ed il potere associato alla figure del prete nella societa' irlandese del tempo
garantiva ai peggiori una certa impunita'. Purtroppo questo genere di scandali ha riguardato non solo preti o religiosi cattolici, ma anche esponenti di altre confessioni cristiane, poliziotti, giudici, maestri, istruttori sportivi. Insomma chi era piu' a contatto con bambini o chi rivestiva un ruolo sociale che gli permetteva di non essere sospettato. (Nella grande maggioranza dei casi si e' trattato di maschi con tendenze omosessuali)
Per fortuna nulla del genere e' accaduto in Italia o in altri Paesi a forte tradizione cattolica, come Polonia, Spagna e Portogallo. Chiunque puo' guardarsi intorno e
anche chi non frequenta una parrocchia sa che casi di pedofilia tra i preti nostrani sono rarissimi. Detto questo, quello che trovo inaccettabile e' la speculazione che la BBC ha fatto di queste tragedie e il tentativo di voler coinvolgere Ratzinger. Aggiungere falsita' a situazioni gia' gravissime non giova alla causa della giustizia e della verita'.
Su queste cose l'unica strada deve essere il Tribunale. Nessuno, nemmeno la Chiesa, può arrogarsi il diritto di farsi giustizia da solo... altrimenti siamo ancora nel Far West.
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il problema veniva considerato dal punto di vista morale o psicologico, non criminale. Si pensava che un buon ritiro spirituale e il trasferimento in un'altra parrocchia potesse risolvere la questione.
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Risolvere la questione? Per il reo, forse. Ma per la vittima?
E comunque un ragionamento di questo tipo vale per OGNI delitto... anche i mostri di Erba mica ce l'avevano scritto nel DNA che sarebbero diventati degli assassini di infanti!
Mi dispiace, mi dico anch'io Cristiano ma non posso proprio in tutta coscienza non dare ragione ai detrattori della Chiesa Cattolica in questo frangente.
Buone cose,
Davide
Davide, credo che Aragonbiz abbia chiarito la questione, qui: http://bizblog.splinder.com/post/12261544
Grazie per il link. Segnalo anche che ho ripreso l'argomento in un piu' lungo post dedicato alla vicenda.
Luciano Giustini
la rai ha appena acquistato il filmato, ora vedremo se lo trasmettera (e a che ora...)
Vaticano boy, la questione non e' se e quando lo trasmettera', visto che e' accessiblie a tutti via internet, ma se ci sara' la possibilita' di un contraddittorio, per replicare alle infami accuse.
mi interesserebbe sapere su quali fonti si basa questa parte del commento di angelo:
"(Nella grande maggioranza dei casi si e' trattato di maschi con tendenze omosessuali)".
In generale, il molestatore di bambini e' quasi sempre maschio e la percentuale di maschi con tendenze omosessuali tra i molestatori
e' SENSIBILMENTE piu' alta rispetto alla media.
Qui trovi un po' di riferimenti alla letteratura scientifica: http://www.frc.org/get.cfm?i=IS02E3
Per quanto riguarda gli scandali che hanno coinvolto la Chiesa in Irlanda, per definizione i preti cattolici sono maschi e il rapporto sulla Diocesi di Fern, il piu' aggiornato e anche il piu' grave, a pagina 22 dice: "In absolute numbers, four times as many boys as girls were reportedly abused by religious." La ratio e' di 4 a 1, l'80%.
http://www.bishop-accountability.org/reports/2005_10_Ferns/ferns_2_0_abuse_abusers.pdf
Ancora piu' in particolare, nel video in questione, che ovviamente non ha rilevanza dal punto di vista statistico, il conduttore Colm O'Gorman e' un maschio moltestato da un altro maschio, il prete brasiliano molestava un bambino e quando chiedono al prete irlandese se era attratto piu' da maschi o femmine, risponde: per tre quarti maschi.
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