I racconti di conversioni mi hanno sempre emozionato, sarà forse perché Newman è anch'egli un convertito.
Lo scorso anno leggevo sempre con interesse Becoming Catholic, il blog di un metodista che si è covertito al cattolicesimo e la notte di Pasqua è stato accolto nella Chiesa. Il suo blog era espressamente dedicato alla descrizione delle lezioni del RCIA, il catechismo per gli adulti che vogliono diventare cattolici.
Oggi leggo la storia di Sheepcat, un blogger canadese che dopo un lungo e travagliato viaggio spirituale, lo scorso 11 settembre è stato accolto nella Chiesa Cattolica. In questo caso altri blog hanno contribuito al grande passo, in particolare Pontifications.
Pontifications è il blog di Alvin Kimel, un ex pastore episcopaliano (anglicani americani), che a maggio ha annunciato pubblicamente la sua conversione al cattolicesimo, insieme a moglie e figli.
Per chi seguiva le sue riflessioni teologiche non è stata una sorpresa, così come non è una sorpresa che nell'annuncio del passaggio alla Chiesa Cattolica citi due volte John Henry Newman.
Sembra ormai abbastanza chiaro che il pontificato di Papa Ratzinger sarà caratterizzato da un forte impegno ecumenico e di ricomposizione intraecclesiale.
Nelle scorse settimane si è molto discusso dell'incontro tra il Papa e un rappresentante della Fraternità San Pio X, gli scismatici tradizionalisti. Ci sono possibilità che almeno una parte dei fedeli della Fraternità torni in comunione con la Chiesa Cattolica ma a Roma non si lavora solo sul fronte tradizionalista.
Sembra che 500 parrocchie comprendenti 400.000 fedeli anglicani siano pronte a lasciare la Comunione Anglicana ed unirsi alla Chiesa Cattolica.
Dietro questa ipotesi hanno lavorato, tramite stretti contatti con i responsabili, S. E. Levada, ora Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, e l'allora cardinale Ratzinger.
Forse il numero dei fedeli pronto al passaggio è sovrastimato ma la possibilità è alta.
La comunione anglicana è lacerata da grandi divisioni. La maggiore contrapposizione è tra chiese africane, in particolare quella nigeriana, fedeli alla tradizione, e quelle nordamericane, a maggioranza liberal.
Negli ultimi 10 anni c'è stato un travaso di fedeli e clero verso la Chiesa Cattolica, specialmente in Inghilterra, che ha coinvolto anche alti esponenti della comunione anglicana
Io ho avuto occasione di parlare con un pastore anglicano diventato prete cattolico, e alla mia richiesta di spiegazioni la sua risposta era molto semplice: la Chiesa nella quale sono cresciuto, la teologia sulla quale mi sono formato, non esiste più nell'anglicanesimo.
Le chiese che si discostano dalla tradizione a lungo andare sono destinate alla disgregazione o all'estinzione.
La cosa interessante è che se finora i convertiti venivano accolti nella Chiesa Cattolica di rito romano, seppur con alcune eccezioni che riguardano ad esempio l'esenzione dal celibato per i presbiteri (i pastori anglicani con moglie vengono ordinati sacerdoti cattolici ma rimangono sposati), le autorità vaticane stanno pensando all'ipotesi di una comunità di fedeli in comunione con Roma ma di rito anglicano.
ps. Se ne discute anche su VirtueOnline, una community molto grande di anglicani 'ortodossi'.
1 commento:
Ciao Angelo un Salutino notturno..:-s
sgrufola
Posta un commento