martedì, gennaio 11, 2005

Varie

Un po' di curiosità e cose interessanti che ho trovato in rete.

E' nata la Biblioteca Husserliana, ricco sito che raccoglie articoli su Husserl e la fenomenologia.

Sul Chronicle of Higher Education un articolo di Stanley Fish, uno dei più famosi decostruzionisti, sul crescente interesse per la religione nelle università americane.
Si conclude così:
Announce a course with "religion" in the title, and you will have an overflow population. Announce a lecture or panel on "religion in our time" and you will have to hire a larger hall.
And those who come will not only be seeking knowledge; they will be seeking guidance and inspiration, and many of them will believe that religion -- one religion, many religions, religion in general -- will provide them.
Are we ready?
We had better be, because that is now where the action is. When Jacques Derrida died I was called by a reporter who wanted know what would succeed high theory and the triumvirate of race, gender, and class as the center of intellectual energy in the academy. I answered like a shot: religion.


A proposito di Derrida, il blog seminario a lui dedicato è miseramente fallito. Se, come recitava la didascalia, volevano sfuggire al controllo, ci sono riusciti egregiamente.

Parlando sempre di religione, la notizia più curiosa che ho letto quest'anno riguarda l'usanza, a Taiwan, di coinvolgere delle spogliarelliste nelle veglie funebri.
Se ne discute un po' qui.
Chiederò al mio coinquilino Barry, che di Taiwan è un esperto.


L'American Dialect Society, l'organizzazione che studia l'evoluzione dell'inglese americano, ha annunciato le parole dell'anno 2004.
Il primo premio assoluto è stato assegnato a "red state, blu state, purple state" dove i colori stanno ad indicare la prevalenza repubblicana o democratica in uno Stato americano.
Stranamente per noi italiani, rosso indica la destra e blu la sinistra.
Tutte le altre categorie le trovate qui.

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