lunedì, ottobre 13, 2003

Gli Stati Uniti sono in questo momento il paese dove si produce più filosofia (e più scienza), non mi sorprendo quindi nel trovare molti blog accademici dedicati a questa disciplina.
Mentre in Italia, non solo non ne ho mai visti ma, faccio anche una fatica enorme a trovare delle pagine personali decenti quando cerco qualcosa per Articolifilosofici.
Credo sia anche una questione di differenze di metodo: da noi gli articoli contano poco, un lavoro deve essere lungo (e pesante) mentre nel mondo di lingua inglese, non solo USA, dove l'argomentazione prevale sulla ricostruzione storica, la relativa brevità è una condizione importante per essere letti ed ascoltati.
Basti pensare che gli unici libri che Donald Davidson ha pubblicato sono raccolte di articoli.

Fatto sta che su alcuni di questi blog compaiono parti di work in progress che vengono proposte alla discussione pubblica.

Ecco i miei preferiti:
Thought, arguments and rants di Brian Weatherson (Brown University).
Aggiornato quotidianamente, con discussioni e spunti notevoli.

The Leiter's reports, di Brian Leiter, che cura anche il Philosophical Gourmet.

Crooked Timber, collettivo, con la partecipazione di linguisti, economisti e scienziati politici.

There is some truth in that, di uno studente BA ma interessante.

Semantic etc., una selezione di lavori di semantica.

The Voloch Cospiracy, collettivo, filosofia del diritto e commenti sulla vita accademica.

Blogosophy, amatoriale e poco aggiornato.

Magdalene, di una studentessa di teologia.

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