mercoledì, giugno 01, 2005

Luigi Alici è il nuovo presidente di AC.



Luigi Alici, filosofo, è il nuovo presidente dell'Azione Cattolica Italiana.
Va a sostituire Paola Bignardi che ho avuto la fortuna di conoscere e di frequentare durante i miei due anni a Roma.
Paola è una donna straordinaria che non dimenticherò mai. Una donna che ha avuto la forza di guidare per 6 anni la più grande associazione laicale italiana nonostante un grave male che si è manifestato proprio agli inizi del suo mandato.
Ricordo con commozione quando, stremata dalle terapie, usciva dalla sua camera solo per venire a pranzare.
Un esempio di dedizione e di forza d'animo per tutti. Non si è mai negata, ha sempre dato tutta se stessa, con umiltà e tenacia.
Una grande testimonianza di fede.

La Bignardi ha rinnovato l'AC, le ha dato un nuovo Statuto, l'ha indirizzata verso nuove primavere, ha riarginato antiche ferite, l'ha veramente amata.

Grazie Paola, di cuore, ed un augurio al prof. Alici.


Questo il suo saluto:


Oggi la Chiesa ci invita a cantare il magnificat: non poteva per me esserci conclusione migliore per questo tempo di servizio. Mi pongo in sintonia con questo invito della Chiesa, che loda il Signore che fa cose impossibili; che rende i poveri, che si affidano a Lui, testimoni delle grandi cose di cui Lui solo rende capaci.

Concludo questo servizio alla Chiesa attraverso la Presidenza Nazionale dell’Azione Cattolica con un sentimento di stupore e di gratitudine. Ringrazio Dio per le meraviglie che ha compiuto in questi anni per l’AC e attraverso l’AC. Ringrazio i nostri Pastori, che hanno guardato con fiducia alle nostre scelte e le hanno incoraggiate. Ringrazio tutta l’associazione: non avremmo potuto fare ciò che è sotto i nostri occhi, se non avessimo camminato insieme, uniti dallo stesso amore alla Chiesa e al nostro tempo; dalla stessa volontà di servizio; animati dallo stesso ideale di azione cattolica.

Auguro al nuovo presidente Prof. Luigi Alici, di poter sperimentare la ricchezza della benedizione del Signore, che dona il centuplo a chi ha la generosità di affidarsi al suo progetto. Gli auguro che l’esperienza che per lui inizia oggi sia benedetta dal Signore; che possa trasformarsi per lui ogni giorno in una bella avventura di fraternità, di creatività, di dedizione vissuta insieme.
Che il Signore benedica il cammino che l’AC si appresta a compiere nei prossimi anni e trasformi in speranza i sogni audaci che insieme al nuovo Presidente tutta l’associazione continuerà a coltivare.

Paola Bignardi

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ricordo anch'io la dignità e la serenità con la quale Paola ha affrontato la malattia, ho condiviso con lei e l'AC del Pensionato quei momenti e li ricordo come testimonianza di fede, ora mi auguro che i frutti della sua "persona" siano sempre più visibili e che il prof. Alici sappia conservarli e amarli. Un abbraccio

Anonimo ha detto...

ho conosciuto anch'io Paola.
Non ha avuto solo un tumore, ma anche una leucemia all'inizio del secondo triennio da presidente (2002).
Scrisse queste parole:

"So che a molti di voi, pensando di pregare per me, verrà da chiedere al Signore la salute. Io vorrei chiedervi di domandare al Signore di farmi vivere questo momento nell'abbandono al suo amore; di aiutarmi a continuare a credere che tutto questo è dentro un misterioso disegno di amore; poi, se
volete, pregate per la mia salute, ma solo dopo"

di lei mi colpisce il sorriso, il modo di ascoltarti. E il suo modo di parlare del dolore: senza tirarsi indietro (che non vuol dire non sentirne il peso).
Una volta le scrissi che è come un'immensa magnolia in un piccolo giardino. Ti chiedi come faccia a crescere così grande in così poco posto, dove si immergano le sue radici.

Consiglio di leggere questa cosa qui:
http://www.azionecattolica.it/aci/Chi_siamo/Documenti/Interventi_Presidente_Nazionale/malattia