venerdì, giugno 17, 2005

Salvate Pannella



Oggi Radicali e affini si incontrano all'Ergife per capire 'Che fare?'
Io un consiglio ce l'avrei.
Pannella senatore a vita e tutti gli altri a lavorare!
Non perdete tempo, dal punto di vista elettorale valete quanto Pino Rauti, non vi vuole più nessuno. Portate pure sfortuna. Chiudete il partito e aprite un museo alla memoria.
Dopo il 13 giugno Pannella è un pezzo da museo. Io lo voglio senatore a vita, a fianco di Cossiga, ci sarebbe veramente da divertirsi.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Il referendum era l'ultima occasione per dare un senso al loro partito. E visto che un partito non può vivere solo di ricordi e di finti scioperi della fame a oltranza, meglio che chiudano il loro imbarazzante circo. Non trascurerei il beneficio di non vedere più quel simpaticone di Capezzone (molti non sono andati a votare per ritorsione nei suoi confronti)

Anonimo ha detto...

Debbono andare dove li porta il QUORUM!

Anonimo ha detto...

sigh, sigh, i 3 comunicati stampa giornalieri di Capezzone mi mancheranno...
ld

Anonimo ha detto...

Dire a qualcuno che porta sfortuna é una cosa orrenda. Chiunque sia. Smettila con queste provocazioni, almeno tu. Dovremmo amare chi ci odia, e ricordarli nelle nostre preghiere, non prenderci gioco di loro.

Angelo ha detto...

Anna, non prendere troppo sul serio quello che scrivo.
Comunque ti prometto che stasera ricorderò Pannella nelle mie preghiere. Che il Signore l'abbia presto in gloria.

Anonimo ha detto...

"Che il Signore l'abbia presto in gloria."
Ah, che strano cattolico che sei Angelo, la vita dell'embrione in cambio della morte di Pannella.
E meno male che tu stesso scrivi di non prenderti sul serio...

Angelo ha detto...

Ma su, Pietro, è tanto difficile cogliere il tono ironico del mio commento?
Tra l'altro l'ho scritto più di una volta che, a differenza della Bonino, Pannella mi sta simpatico ed ogni volta l'ascolto volentieri.
Anzi, visto che ci siamo, vi rivelo che nell'archivio storico della FUCI c'è una foto di Pannella studente, giovanissimo. Una rarità. Adesso non ricordo bene i dettagli (Tanino aiutaci tu) ma di una cosa sono sicuro: indovinate cosa stava facendo? Fumava!

Anonimo ha detto...

Angelo non fai ridere, fattene una ragione.

Anonimo ha detto...

Pannella senatore a vita? Magari!

Angelo ha detto...

Pietro, lo prendo come un complimento.
:)

Anonimo ha detto...

Non fare il finto buono Angelo, io ce l'ho con te, sul serio, da quando su ogni blog che leggo trovo i tuoi beceri commenti inneggianti alla vittoria, spesso off-topic.
Non sei nè buono nè simpatico ma superbo e attaccabrighe e il bello è che ti è stato fatto notare anche dai tuoi compagni. Ecco è proprio la tua ipocrisia che mi disturba, quel tuo ergerti a difensore di valori cattolici quando, neanche tanto velatamente, odi, eccome se odi, coloro che non vi si riconoscono.

Angelo ha detto...

Pietro, vai a farti una passeggiata, prendi un po' d'aria e poi torna a ricollegarti. Prima però fai un bel sorriso e cerca di cogliere l'ironia di chi scrive.
Avrò tanti limiti ma, credimi, non odio proprio nessuno.

Bye bye

Anonimo ha detto...

Mah, non ho voglia di uscire, Angelo, nè tantomeno di sorriderti. Potevi tranquillamente rimanertene chiuso nel tuo blog con i flash di Scienza & Vita e invece no, sei andato in giro, con la bottiglia di champagne che schizzava da tutte le parti la tua rivincita. Come gli ultrà del calcio. Tanti, tra di voi, hanno fatto così, toccata e fuga, senza argomentare, meschini.
Per questo mi fa piacere romperti le scatole.