L'attivismo antireferendario mi ha costretto a snaturare questo blog, ho dovuto concentrarmi sui temi della PMA e trascurare tutto il resto.
Ora che abbiamo vinto, il mio blog può tornare ad essere quello che era fino a due mesi fa: un posto dove parlo dei fatti miei, dei miei gusti musicali, dove comunico agli amici le mie ultime notizie, dove scrivo messaggi che solo pochi capiranno. Insomma, vorrei tornare ai miei 25 fedeli lettori quotidiani. Ieri ho avuto oltre 700 visitatori e i grandi numeri mi danno alla testa.
E allora ricominciamo con un aggiornamento sulle mie attività.
Questa settimana dovrei finire il capitoletto della tesi dedicato ad Aristotele per poi passare a John Locke.
Prevedo di concludere la scrittura entro ottobre, poi per due mesi la tesi sarà considerata da una commissione mista di relatori esterni ed interni al Dipartimento. Quindi, se tutto va bene, c'è la discussione pubblica e, non è finita, dopo la discussione la revisione, secondo il giudizio della commissione. Insomma a febbraio-marzo dovrei essere un PhD.
Nel frattempo non mi annoio, durante l'estate non insegno ma continuo a lavorare.
Mi hanno chiesto di tradurre in inglese un celebre filosofo torinese, morto una diecina di anni fa, per una casa editrice americana all'interno di una collana curata da un celeberrimo filosofo italiano. Dopo una serie di consultazioni ho rifiutato:volevano darmi l'1,5% sul venduto. L'uno-virgola-cinque-percento!! Per un libro di oltre 200 pagine. Tariffe cinesi.
Sto collaborando alla traduzione in inglese di Sur la Traduction di Paul Ricoeur, che uscirà il prossimo anno per Routledge. E sempre con la Routledge, Mona Baker sta preparando una nuova grande antologia di articoli rilevanti per i Translation Studies. Mi ha chiesto un po' di consigli e forse apparirà anche qualche autore italiano tradotto dal sottoscritto.
L'intervento che ho presentato a Belfast dovrebbe essere pubblicato in un volume della Cambridge Scholar Press.
A dicembre interverrò alla conferenza annuale della International Association for Languages and Intercultural Communication. Dovrei parlare dell'ospitalità in Paul Ricoeur e Etienne Balibar.
Ho accettato l'invito di Goeffrey Klempner a collaborare come Mentor all'interno dei corsi a distanza Pathways to Philosophy.
Sarò in Italia dal 2 al 26 luglio, prima a Napoli e poi in Abruzzo.
3 commenti:
Ciao Angelo...
leggere il tuo blog e tutte le polemiche dei post mi ha fatto un pò male.. meno male che la tua dedica musicale mi ha tirato sù il morale!!! Grazie mille! Ti vogliamo bene! Annina e truppa
Sono l'anonimo incazzato di ieri... allora tu sei un filosofo, quasi dottore per giunta!!!
Vabbé, allora tutto è chiaro capisco le tue posizioni e la casistica umana, dimentica tutto quello che ti ho detto, sorry.
Allora a luglio ci si vede?
Az par
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