Cossiga ha scritto a Berlusconi:
Un’ultima cosa: troppa incertezza e contraddittorietà vi è nella politica estera e militare del governo relativamente a un eventuale intervento militare contro l’Irak. Sembra che vogliamo andare d’accordo con tutti: con Bush, con Chirac, con Blair e con Schroeder, con arabi e israeliani, e forse anche con Saddam! Una cosa devi tenere per ferma: senza un chiaro ed esplicito mandato o autorizzazione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, con una nuova e diversa "risoluzione", e non con la "stiracchiatura" della risoluzione 1441, ogni nostra partecipazione, anche soltanto con la concessione dell’uso di basi o di sorvolo del territorio, sarebbe incostituzionale e giustificherebbe il ricorso alla "resistenza pacifica" e alla "disobbedienza".
Se lo dice lui....
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