sabato, maggio 21, 2005

Trey

Negli USA si sta diffondendo l'adozione di embrioni. Nelle cliniche ameciane ci sono oltre 400.000 embrioni congelati, risultanti da fecondazioni artificiali non impiantate.
(In Italia questo problema è evitato grazie alla legge 40 che obbliga all'impianto.)
400.000 esseri umani in attesa di una soluzione finale. Gran parte di questi non sopravviverà ma i genitori degli embrioni congelati possono permettere il loro impianto in un'altra famiglia disposta ad accoglierli.

Qual è la differenza con la fecondazione eterologa?
Ci sono molte analogie ma in questo caso i figli non vengono creati di proposito (figlio di padre ignoto) per poi negare loro una genitorialità genetica, ma già esistono, si tratta solo di dar loro una prospettiva migliore di quella del congelamento.

Non c'è anonimato, infatti la famiglia di origine sceglie quella adottiva e non è escluso che più embrioni provenienti dalla stessa famiglia vengano impiantati in una sola altra famiglia adottiva, magari con tempi diversi, in modo che i fratelli genetici si ritrovino a vivere insieme.
Soluzioni precarie che cercano di ovviare ai gravissimi danni che le tecniche di fecondazione assistita comportano.

Questa forma di adozione non ha ancora valore legale, visto che la problematica è nuova e difficile da gestire, e naturalmente presenta anche problemi dal punto di vista etico.

Qui trovate il sito di una coppia che ha adottato 10 embrioni. Una volta scongelati solo 3 su 10 sono sopravvissuti e sono stati tutti impiantati.
Solo uno di questi è nato, il 25 aprile, ed è il bimbo che vedete qui sotto. Si chiama Jack Lewis Jones III, per gli amici Trey.

6 commenti:

sabbamau ha detto...

non per fare polemiche, ma forse si dovrebbe specificare che pratiche come la vendita di embrioni o di ovuli a pagamento erano vietate in italia da un codice deontologico, già prima della legge 40 e lo saranno anche dopo che vincerà il Sì...perché è inutile illudersi, il quorum verrà raggiunto e io sinceramente ne sono contento, ho avuto dei cugini con un figlio talassemico, il fatto che ci sia una legge che vieta a coppie in queste condizioni di avere un figlio sano, cosa oggi possibilissima, mi dà fastidio.

Anonimo ha detto...

il sito dei due sembra un sito fake di Malvino.. cosi' giovani e belli.. la coppia supercattolica perfetta. non capisco perche' usino il filo spinato come abbellimento al sito pero'.. che sia la corona di spine srotolata?

Angelo ha detto...

Certo, sabbamau, però dimentichi che i cosidetti 'donatori' ricevono anche loro un compenso, come rimborso spese. E' un modo per raggirare la norma. D'altra parte non si capisce perchè debbano 'donare', per puro spirito umanitario? Ma non ti accorgi che è un grande mercato dietro la PMA?

Quanto al quorum, vedremo il 13 giugno. Io sono pronto a scommettere qualsiasi cosa.

Che la legge vieti a certe coppie di avere un figlio sano devi averlo sentito dalla Ferilli.
La verità è che la legge vieta di scartare i figli malati, cosa ben diversa. Inoltre limita l'accesso alla PMA alle coppie sterili proprio per evitare la selezione eugenetica, che è sottintesa nel tuo ragionamento.

All'anonimo delle 10.03 rispondo che se ha letto con un minimo di attenzione il sito dovrebbe sapere che non è una coppia cattolica, né tantomeno 'supercattolica'. Sono protestanti.

sabbamau ha detto...

per quanto riguarda i rimborsi spese varrà, presumo, per le donatrici che si devono sottoporre a un vero e proprio(piccolo) intervento chirurgico, per i donatori lo escludo.

Il mercato c'è di sicuro, quello delle cliniche in Spagna o in Turchia che creano siti web in italiano da qualche mese...

A proposito, apprezzo la Ferilli ma, francamente da autore di una tesi di laurea in filosofia della scienza, di solito non è da lei che apprendo notizie su questi temi.

Non vengono scartati figli malati, vengono selezionati embrioni con più possibilità di sopravvivere, quindi bambini in più non in meno: è matematica.

Un embrione di 4 cellule, in natura, diventa un figlio solo nel 15% circa dei casi, in un buon 50% sparisce spontaneamente, nel resto dei casi da luogo a gravidanze gemellari o che iniziano gemellari e poi si riducono per l'"assorbimento" di un embrione.

PS: hai pensato che, con la legge attuale, se uno non può fare analisi pre impianto poi però può applicare l'aborto terapeutico? un feto di 5 mesi è cosa ben diversa da un embrione, io voto sì anche per non avere un aumento di aborti sulla coscienza.

Credo che la possibilità di abortire sia giusto tenerla per evitare la clandestinità, ma vanno favoriti gli aborti.

Andrebbe anche ricordato che, dopo l'approvazione della 194, gli aborti stimati in Italia sono diminuiti.

Angelo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Angelo ha detto...

Sabbamau, cosa vuol dire 'per i donatori lo escludo'?
Dove l'eterologa non è vietata, i fornitori di seme vengono sempre rimborsati.
Esistono dei prezzari.
Per i maschi la faccenda è piuttosto semplice mentre, come giustamente ricordi, per le donne si tratta di un'operazione invasiva e pertanto vengono pagate molto di più. Per risparmiare ora la cosidette banche si rivolgono a donne dei paesi poveri.

Se passa il referendum e fosse ammesso lo screening pre-impianto, i criteri di selezione sarebbero legati non alla mera possibilità di sopravvivenza (questo tipo di selezione già avviene, nel senso che se il medico ritiene che l'embrione è destinato a morire subito, può non impiantarlo) ma al fatto di essere portatori di geni malati. Essere malati geneticamente non significa necessariamente che siano destinati a morire subito.
Bisogna ricordare che la selezione avviene inevitabilmente con alcune forme di PMA, con il referendum si tratta solo di decidere se i criteri siano meramente medici o anche eugenetici.
Lo screening, poichè estrapola una cellula su otto, di per sè diminuisce notevolmente le possibilità di sopravvivenza e aumenta le malformazioni.

Sulla fatto che in Italia si possa poi abortire, ed è quindi preferibile scartarli prima, risponderò compiutamente nei prossimi giorni.

Tra la (presunta) diminuzione degli aborti e la 194 non c'è nessun rapporto di causa ed effetto. Se vuoi posso affrontare questa questione come merita, non in poche righe nei commenti.

Grazie per le tue obiezioni e scusami per la battuta sulla Ferilli.
AB