giovedì, ottobre 17, 2024

Il furto

Candelabri di stelle
sulla piazza remota
come un' immensa basilica vuota 
La croce enorme col Cristo
(unico segno di veglia)
sorveglia
la fontana di Papa Sisto.
Le quattro strade assorte
camminano fin sulle porte
della città sgominata.
Assediata?
Messa a fuoco?
Abbandonata?
Il gobbo - unico cittadino
reperibile
fece dalla soglia capolino
e si avanzò - stampellando
sulle gambe contorte
di contrabbando.
Corsero brividi d'orrore
su tutte le porte ...
bendate
dalle gelide mani della sera ...
Il gobbo raggiunse la croce
nel centro della piazza
e a colpi di zappa la svelse
dalla terra scavata di recente.
Poi se la caricò sulle spalle
con tutto il suo Cristo
sanguinolento
si segnò con l'acqua di Papa Sisto
e disparve
fra i capelli discinti dell'ultima luna.
All'alba gli abitanti
della cittadella risorta
morirono d'orrore sugli sbocchi
della minuscola piazza.
Dalla croce pendeva
incoronato di spine
il piccolo gobbo mago
con un sogghigno di lago
sulle labbra paonazze.

da Baionette (1915)

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