sabato, settembre 14, 2002

Anche se lontano, sto seguendo la manifestazione di S. Giovanni.

Qualche battuta di Moretti:

"E se domani, quest'uomo che ogni giorno offende metà degli italiani, dovesse diventare presidente della Repubblica, se Berlusconi andasse al Quirinale e io mi rendessi conto di non aver fatto nulla per impedirlo, quel giorno mi vergognerei di mestesso".


"mi ero rassegnato a una lunga attesa di cinque anni di tranquillo e terribile governo di centrodestra... Pensavo che fossero diventati più politici, più democratici, più moderati. Invece li ho trovati ancora più
sfacciati nell'assecondare gli interessi di Berlusconi e dei suoi uomini. Arroganti e incapaci".

"Nella mia ingenuità io pensavo che Fini avrebbe detto una cosa autonoma da Berlusconi...
Almeno lui, pensavo, il senso dello Stato ce l'ha. Non avevo capito niente. Fini ha solo sfruttato Berlusconi: io l'avevo sottovalutato politicamente perché l'avevo sopravvalutato umanamente".

"Valeva la pena di dedicare tutta la vita a diventare democratico: con strappi, fatica e discussioni per finire
nemmeno l'unico, ma uno dei tanti 'signorsì' di Berlusconi?"

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