martedì, novembre 11, 2003

Gran parte delle mie frequentazioni in rete sono in lingua inglese e, pur trovando spesso siti interessanti, cerco sempre di evitare di collegarli qui, visto che i miei lettori sono più che altro italiani.
Ho scoperto ultimamente Legal Theory Blog, che con i suoi annessi ed il suo lessico è semplicemente eccezionale. Puntuale, chiaro, di ampie vedute, risulta interessante anche per chi non è direttamente impegnato in filosofia del diritto.

Sempre a proposito di filosofia, nei mesi scorsi ho raccolto la bibliografia di alcune centinaia di articoli apparsi negli ultimi 10 anni su riviste in lingua inglese.
Lo scopo era molto semplice, capire quali sono gli autori e le opere più citate per poi leggerli. Il mio lavoro non soddisfa certamente criteri scientifici e rispecchia gli ambiti di mio interesse: gnoseologia, etica e metafisica. Se a qualcuno interessa ho raccolto i risultati in questo file. Sono interessanti perché mancano i classici, a parte Hume e Bentham ma mancano anche alcuni grandi nomi contemporanei.

Per la serie l'immaginazione non ha fine, a Leuven stanno organizzando un convegno sulla filosofia del cricket mentre proprio oggi mi è arrivato un avviso dalla Open Court Press, che ha già pubblicato The Simpsons and Philosophy, The Matrix and Philosophy, e The Sopranos and Philosophy, Buffy the Vampire Slayer and Philosophy.
Ora stanno raccogliendo i contributi sulla filosofia di Bob Dylan e di Woody Allen!
(D'altronde Umberto Eco non aveva scritto qualche decennio fa la Fenomenologia di Mike Bongiorno?)

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