Il più illustre cittadino di Schiavi d'Abruzzo è probabilmente il poeta e scrittore Auro D'Alba, pseudonimo di Umberto Bottone (1888-1965), con cui sono legato da una lontana parentela. Il mio bisnonno, Giovanni Bottone (1851-1927), era il cugino di secondo grado di Giuseppe Bottone (1861- 1928), padre di Auro D'Alba. In altre parole, mio nonno Angelo era il cugino di terzo grado di Auro D'Alba.
D'Alba fu noto e apprezzato nella prima metà del Novecento. Esponente di spicco del movimento futurista, ebbe un ruolo significativo nel regime fascista come capo dell'ufficio stampa delle cosiddette "camicie nere". Con la caduta del Fascismo, perse visibilità pubblica e venne dimenticato. Le sue opere non sono più state ristampate e si trovano oggi solo nei negozi di antiquariato librario.
Da un po' di tempo sto raccogliendo materiale su questo autore e utilizzerò il mio blog per condividere i risultati delle mie ricerche, pur non essendo questa la mia area di competenza accademica. Non ho intenti celebrativi o propagandistici, né posso vantare una conoscenza approfondita di questo autore. Piuttosto, sebbene la parentela sia lontana, mi ha suscitato dapprima curiosità e poi un reale interesse. Ho trovato in archivi e collezioni del materiale interessante e credo che sia utile divulgarlo nella speranza che qualcuno più esperto di me possa utilizzarlo per un lavoro critico approfondito.
Per chi desidera far conoscenza di questo poeta e scrittore, consiglio il volume di Alessandro Tucci "Auro D'Alba: Futurista inquieto", edito da Q Edizioni nel 2010.
Di seguito, troverete dei collegamenti alle pagine curate da me. Sono ancora incomplete e saranno costantemente aggiornate.
Bibliografia
- Contributi a riviste e giornali
Foto
Materiale in archivio
Recensioni di opere di Auro D'Alba
Musica
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